5 anni del Progetto Perù
Carissimi, vi scrivo per rendervi partecipi del compimento dei cinque anni del nostro progetto qui in Perú.
La data esatta é il primo di ottobre, giorno in cui nel 2005 aprimmo le porte della casa-famiglia, accogliendo il primo ragazzo che si chiamava Luis.
Sono passati cinque anni intensissimi, sia qui che lí in Italia.
Abbiamo vissuto tante cose insieme, alcune belle altre difficili, ma ne é sempre valsa la pena.
Sabato c’é stata la festa nel nuovo terreno. Eravamo tutti in fibrillazione. Noi adulti soprattutto desiderosi che i ragazzi si divertissero, che venissero le persone che avevamo invitato, con un po’ di timore perché tutte le istituzioni che avevamo invitato, tranne una, ci avevano detto che non potevabno partecipare. Poi, come sempre in Sudamerica, tutto é andato a posto all’ultimo momento.
Alle 11 abbiamo iniziato con un momento di preghiera tenuto dal parroco di Pachacamac. Eravamo solo noi e il fratello di Carla, una delle ragazze. é stato un momento intimo e semplice, bello per le parole del parroco e per le letture significative da lui scelte.
Poi io e Martin abbiamo ripercorso questi cinque anni, ricordando e ringraziando le persone e soprattutto i ragazzi che ci hanno accompagnato.
Poi é esplosa la festa. Torneo di calcio e di pallavolo sono stati i piatti forti dell¡evento. I ragazzi erano emozionati e raggianti.
All’ora di pranzo eravamo circa una sessantina di persone.
Il terreno é stato addobbato con bandierine rosa e celesti, i colori del logo dell’associazione peruviana.
Freddy, uno dei nostri educatori di strada, é anche pasticcere, e ci ha regalato una bellissima torta preparata da lui, adornata con crema pasticcera degli stessi colori della casa e con addirittura la riproduzione di foto della casa. uno splendore!
Sono stati giorni intensi per i preparativi, ma ne é valsa la pena soprattutto perché tutti i bambini e ragazzi presenti (i nostri, i fratelli e le sorelle, i compagni di scuola….) si sono divertiti tanto, direi tantissimo. C’erano anche il calcetto e il ping-pong.
Una delle emozioni piú belle é stata la presenza di quattro dei ragazzi che sono stati con noi negli anni precedenti. Reyson, Jefferson, Lourdes e Italo (purtroppo ancora sulla sedia a rotelle, ma molto migliorato). É stato bello averli con noi e ci ha confermato che l’affetto e l’amicizia tra loro e noi sono forti e vivi.
Gioite con noi per questi cinque anni, che sono anche vostri!
Gioiamo insieme per ognuno dei piccoli e grandi passi che abbiamo fatto, ma soprattutto per ognuno dei ragazzi e ragazze che abbiamo potuto incontrare e amare in questi 5 anni sia in strada che in casa.
Vi abbraccio forte,
vostra Ale