La “favola” di Jesus
La settimana scorsa ho aperto il mio facebook. Pochi istanti e mi scrivono in chat due dei nostri ragazzi. Emozionante. Frasi semplici e brevi, ma cariche dell’affetto che ci unisce. Uno di loro è Jesùs, di cui tanto Vi ho scritto nei due ultimi anni. Storia difficile la sua. Mi scrive che è contentissimo perché sta vivendo con la madre. Io lo sapevo già, ma mi faccio raccontare direttamente da lui. Lo sento felice ed emozionato. E’ una di quelle storie a lieto fine in cui la sinergia tra pubblico e privato ha funzionato perfettamente. Sinergia Por La Infancia e l’Ufficio centrale dell’Anagrafe di Lima hanno collaborato insieme per questo splendido ricongiungimento familiare. Quante volte ho visto triste Jesùs quando venivano le mamme degli altri a trovarli in casa-famiglia! Che emozione c’era sul suo volto quella volta che mi ha mostrato il suo certificato di nascita, ottenuto per la prima volta a 15 anni! La madre aveva lasciato il padre quando Jesùs era piccolo e da allora lui aveva perso le sue tracce. Non ricordava più neppure il suo volto. Suo padre è sempre stato molto assente: non ha voluto neppure trovare il tempo per firmare la sua carta d’identità. La sua assenza ostacolava i diritti di Jesùs: senza la sua tutela legale non potevamo fargli avere né l’assicurazione sanitaria, né i documenti. Allora a settembre abbiamo sensibilizzato il Ministero degli Affari Sociali e L’Ufficio centrale dell’Anagrafe di Lima sul suo caso. E’ iniziato il percorso per darci la tutela legale di Jesùs: io ero emozionata perché in un certo senso sarebbe diventato davvero “nostro figlio”. Le cose sono andate ancora meglio. L’Anagrafe, per prassi, ha prima cercato e contattato i genitori, riuscendo a rintracciare la madre, che non sapeva nulla del figlio, perché per anni il padre non le aveva voluto dire la verità su dove si trovasse Jesùs. La Signora Berta è stata felice di poter rientrare in contato con il figlio. Jesùs, per il dolore accumulato in questi anni, subito non ha voluto incontrarla, ma poi il desiderio di ritrovarla è stato più forte. Martin ha assistito al loro incontro. Da circa un mese Jesùs è andato a vivere con la madre, il compagno di lei (che lo ha accolto bene) e le sorellastre (cf. foto). Non solo ha ritrovato la madre, ma anche una famiglia. Lo amano molto. Lo prendono in giro con affetto per il fatto che sta attaccato alla madre ogni istante. Deve sicuramente recuperare il tempo perduto. E’ una bellissima favola a lieto fine, a cui tutti noi abbiamo contribuito! Auguri a tutti Voi per gli 11 anni di Sinergia!
Alessandra